Questo calcolatore fornisce una misura quantitativa della distanza tra due loci genetici in base alle frequenze di ricombinazione osservate nella prole. Questo strumento è essenziale per i genetisti che monitorano i modelli di ereditarietà e il collegamento genetico.
Formula del calcolatore della distanza della mappa genetica
Per calcolare la distanza sulla mappa genetica tra due loci, viene utilizzata la seguente formula:
Dove:
- Mappa distanza è la distanza tra i due loci sulla mappa genetica, misurata in centimorgani (cM).
- RF (frequenza di ricombinazione) rappresenta la proporzione di discendenti ricombinanti sul numero totale di discendenti, calcolata come:
- RF = (Numero di discendenti ricombinanti / Numero totale di discendenti) × 100%
Questa formula semplifica il complesso processo di analisi genetica, rendendolo accessibile sia ai ricercatori esperti che ai principianti del settore.
Tabella delle Condizioni Generali
Ecco una tabella dei termini comunemente ricercati relativi alla mappatura genetica:
| Termine | Definizione |
|---|---|
| luogo | Posizioni dei geni su un cromosoma |
| Prole ricombinante | Prole le cui combinazioni genetiche differiscono da quelle dei genitori a causa della ricombinazione |
| Centimorgan | Unità di misura della distanza della mappa genetica che indica una frequenza di ricombinazione dell'1%. |
Esempio di calcolatore della distanza della mappa genetica
Supponiamo che in un incrocio genetico che coinvolga due loci, 50 discendenti su 200 abbiano mostrato ricombinazione. Utilizzando la nostra formula:
RF = (50/200) × 100% = 25%
Pertanto, la distanza della mappa genetica è:
Distanza della mappa = 25 × 100 = 25 cM
Questo esempio dimostra come applicare la formula ai dati del mondo reale.
Domande frequenti più comuni
R: La frequenza di ricombinazione è una misura della frequenza con cui avviene la ricombinazione tra due loci, utilizzata per stimare la distanza tra loro su una mappa genetica.
R: La precisione dipende dalla qualità e dalla quantità dei dati sulla prole. Campioni di dimensioni maggiori in genere portano a stime più affidabili.